Siamo tutti imperfetti. Quante volte hai sentito questa affermazione? Quando ci guardiamo allo specchio, nelle foto, o peggio, in qualche video, non riusciamo a fare a meno di notare tutti i nostri difetti. Siamo troppo basse, troppo alte, troppo in carne, abbiamo le labbra poco carnose, troppe tette o troppo poche e via discorrendo. Continuiamo a inseguire un ideale di bellezza e perfezione che, inevitabilmente, non raggiungeremo mai. Il punto è che non lo raggiungeremo non perché non ne siamo in grado o perché le nostre caratteristiche fisiche non ce lo permettono. Non lo raggiungeremo perché l'ideale che cerchiamo, semplicemente non esiste. Se ci fermiamo a riflettere per un attimo, quale sarebbe il canone di bellezza che potremmo definire perfetto? Per comodità parlerò di bellezza femminile, ma solo perché noi donne ne siamo solitamente più ossessionate. Riusciamo a definire come dovremmo essere per sentirci pienamente appagate dal nostro corpo? Quale peso dovremmo avere? che lunghezza dovrebbero avere le nostre gambe? E i capelli, come dovrebbero essere, lisci, ricci, che naso dovremmo avere? E i fianchi come dovrebbero essere, larghi, stretti? Potrei continuare all'infinito e sono certa che a tutte queste domande ciascuno di noi darebbe una risposta diversa, in base ai propri gusti, alla posizione geografica nella quale vive e all'ambiente in cui è cresciuto.
Quindi sì, siamo tutti imperfetti, ma solo perché a mio avviso, la perfezione è un attributo che si addice solo alle figure geometriche. Riguardo a noi esseri viventi, siamo tutti meravigliosi nella nostra unicità, allo stesso modo in cui lo sono tutti gli elementi della natura, di cui siamo parte, sebbene il nostro attuale stile di vita ci induca spesso a dimenticarcene. La natura non cerca la perfezione, ma l'equilibrio ed è esattamente quello a cui dovremmo aspirare e che potremo raggiungere quando impareremo ad amarci per quello che siamo, quando capiremo che il nostro aspetto è quello giusto per rappresentare al meglio noi stessi, allo stesso modo in cui lo è il nostro carattere.
In definitiva, la bellezza in quanto canone, è un'invenzione della società, una moda passeggera che cambierà negli anni allo stesso modo in cui cambiano le mode dell'abbigliamento, i gusti musicali e via dicendo. Ma se davvero aspiri alla bellezza, quella vera, allora ricerca l'equilibrio, fa sì che la tua vita sia il più possibile fedele al tuo essere, fai ciò che ti fa sentire bene e impara ad allontanarti dalle situazioni che ti creano disagio, trascorri del tempo all'aria aperta, coltiva le tue passioni e i tuoi talenti e no, non c'è bisogno che diventino il tuo lavoro, chi scrive svolge un comunissimo lavoro di ufficio. Fai le tue scelte in modo consapevole, chiediti sempre cioè se ciò che stai facendo è in linea con il tuo essere, se ciò che mangi ti nutre davvero e non colma dei vuoti emotivi, se ciò che pensi è frutto di tue riflessioni e non di ciò che ti hanno insegnato a credere. Non ho parlato di relazioni, perché quando impari a fare scelte consapevoli e vivere in modo coerente con il tuo essere, sarai anche in grado di coltivare relazioni sane e circondarti di persone che aggiungono valore alla tua vita. Esprimi ciò che sei nel migliore dei modo possibili e tutto questo non potrà fare altro che creare bellezza.